Cristina Caboni, La rilegatrice di storie perdute
I libri conservano e custodiscono storie. Lo fanno attraverso le loro pagine, grazie alle parole del loro autore.
Alcuni libri, però, possono custodire dei segreti nascosti. Sta a chi li custodisce cercare questi segreti e portarli alla luce.
Uno di questi libri è il protagonista di questo romanzo e una giovane donna, Sofia, ne è la custode.
Sofia, infatti, viene in possesso di un libro di Christian Philipp Fohr, il primo volume della sua unica opera L'elogio della perfezione.
Sofia, nel tentativo di restaurare il libro, scopre che nella controguardia è custodito un segreto: una pagina scritta a mano da una donna, Clarice, abile rilegatrice vissuta nei promi dell' Ottocento. Da quel momento la vita si Sofia non sarà più la stessa.
La ricerca degli altri due volumi dell'opera di Fohr la porterà a mettere in discussione la sua vita e a prendere decisioni che la cambieranno per sempre.
Clarice è l'esempio di come il coraggio di vincere sulla paura e sulla incertezza. Solo la storia di Clarice potrà ridare a Sofia la speranza che aveva perduto.
A me è piaciuto molto leggere questo libro. Sono partita un po' prevenuta, devo essre sincera, ma man mano che la storia prendeva forma io non riuscivo a stacarmi dal libro. Tanto che alla fine mi è anche dispiaciuto che la storia si concludesse.
ciao questo libro mi attira molto. Buona giornata.
RispondiEliminaCiao. Leggilo, non te ne pentirai!
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