Dario Levantino, di niente e di nessuno
Gli antichi non si spaventano di niente e di nessuno. E' per questo che me li immagino parlare in palermitano. Rosario, Saro per gli amici, è il protagonista di questo libro. La storia è ambientata a Brancaccio, quartiere periferico di Palermo, dove Saro, adolescente, vive e dove, volente o nolente, cresce e diventa uomo. Con una mamma casalinga e sottomessa e un padre bugiardo che nel suo negozio di integratori sportivi spaccia sostanze dopanti, Saro comincia a giocare a calcio come portiere, ruolo che già fu di suo nonno. La squadra di calcio e i suoi compagni di squadra sono la prima prova, il primo incontro/scontro che Saro dovrà superare per raggiungere la maturità. La strada non sarà semplice e Rosario la affronterà sempre come un eroe classico senza aver paura di niente e di nessuno. Il racconto è tutto in prima persona e la scrittura, di conseguenza, è fatta di scatti nervosi, flussi di ricordi e shock emotivi. A me questo libro è piaciuto mo