Amir Issaa, Vivo per questo.
Un racconto autobiografico bello, trascinante. Un viaggio all'interno della Roma degli anni '80 e '90 fino ad arrivare ad oggi. Il protagonista della storia è Amir e la sua storia comincia di notte. Lui ha 10 anni e l'ufficiale giudiziario sfratta lui e la sua famiglia di casa. La storia che Amir racconta non è soltato la storia della sua vita, ma la storia della sua città. La storia del suo quartiere, Tor Pignattara, e della difficoltà dell'integrazione sociale. Lui che è italiano, ma non del tutto, agli occhi degli altri. Lui che ha un papà che entra ed esce dal carcere e questo nessuno lo sa. Lo skate, il writing, l'hip hop erano stati la negazione di tutto ciò che era davvero, la costruzione di una identità alternativa. "Niente puoi, niente fai, niente sei, mi scivoli addosso come l'acqua nel k-way" Questo è un libro che ho amato da subito. Sono letteralmente caduta dentro la storia e ne sono uscita all'ultima pagina. Un po&