Patrizia Gabrielli - La guerra è l'unico pensiero che ci domina tutti
La Prima Guerra Mondiale, al pari di altri grandi eventi, lascia solchi profondi nella memoria collettiva ed individuale. Non ci sono separazioni tra militari e civili: tutti sono coinvolti, anche bambini e adolescenti.
Molti minori sono costretti ad accelerare l'ingresso nel mondo del lavoro.
Il conflitto bellico si abbatte su bambini e ragazzi modificando le loro vite.
Di questa trasformazione tratta Patrizia Gabrielli, docente di Storia Contemporanea presso l'Università di Siena, in "La guerra è l'unico pensiero che ci domina tutti".
Quello di Patrizia Gabrielli è uno spaccato della cultura di guerra che ha attreversato l'Italia prefascista.
Attraverso la lettura dei diari si percepisce il cambiamento delle strategie educative.
Ho trovato il libro molto interessante e mi è piaciuto molto il racconto dei cambiamenti della società italiana attraverso le scritture diaristiche dei bambini.
(Barbara)
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